select language lang

9° Convegno generale

Ecco la dimora di Dio fra gli uomini

Il Convegno Generale è sempre un momento importante, ma questo 9° convegno è stato speciale per vari motivi. Innanzitutto perché abbiamo condiviso la gioia di celebrare i trenta anni dalla nascita della Comunità, nata l’8 dicembre 1978, ed eravamo il “Convegno dei Mille”, più di mille partecipanti registrati, Poi perché per la prima volta sono entrati nell’Alleanza fratelli di una nuova Fraternità non italiana, quella di Bucarest, Romania. A trent’anni, dunque, dalla sua nascita, la Comunità Magnificat diviene ufficialmente una comunità internazionale. È proprio vero che il progetto che il Signore ha riservato per noi è molto più grande di quanto noi possiamo mai immaginare… Ancora, per la prima volta nella nostra storia comunitaria, una sorella ortodossa è stata accolta nella comunità come “membro associato”. Questo avvenimento storico ha senz’altro aperto la comunità ad un ecumenismo cosiddetto “della base”, fatto di accoglienza e di amore concreto a fratelli e sorelle di altre confessioni cristiane. Chissà dove vorrà portarci il Signore, considerato che da ormai alcuni anni ci ha spinto perfino a lavorare anche tra i nostri fratelli musulmani…

Durante il Convegno l’abituale calendario degli eventi ha fatto da contenitore ad una grande ricchezza di significati e di contenuti. All’inizio abbiamo salutato 18 Fratenità, compresa la neonata Bucarest. La prima serata, dopo la Messa di apertura, è stata dedicata ai giovanissimi che hanno potuto incontrare i Responsabili Generali e condividere fra loro l’esperienza di cammino comunitario. Un posto speciale è stato riservato a “Operazione Fratellino”, giunta a 34 “sostegni” per bambini poveri della Romania. Gli insegnamenti, tenuti da anziani della Comunità (Stefano Ragnacci, Tarcisio Mezzetti, Daniele Mezzetti e Massimo Roscini) non hanno avuto un tono celebrativo, ma riflessivo, rispecchiando una Comunità che ha consapevolezza di non essere un’opera umana ma un progetto di Dio, che attende ancora in gran parte di essere compreso. Si respirava un’aria di responsabilità condivisa e un desiderio di maturazione. Questa Comunità “dimora di Dio fra gli uomini” sa di dover crescere non solo in estensione, ma anche in profondità e santità.
I temi degli insegnamenti:

I nostri Pastori hanno confermato con parole affettuose il cammino della Comunità: Mons. Giuseppe Chiaretti, Arcivescovo di Perugia-Città della Pieve, Mons. Gualtiero Bassetti, Vescovo di Arezzo-Cortona-Sansepolcro, Mons. Cornel Damian, Vescovo Ausiliare di Bucarest, venuto per accopagnare la prima Alleanza dei fratelli rumeni. Trentasei nuovi alleati quest’anno… da Siracusa, Perugia, Roma, Foligno, Treviso e Bucarest.

Non tutte le strade portano a Dio Non tutte le strade portano a Dio ACQUISTA ORA