EDIZIONI COMUNITÀ MAGNIFICAT

“Ciò che lo Spirito dice alle Chiese”

Inizia il cammino di crescita 2022-2023

Con la presentazione di sabato 8 ottobre 2022 alle ore 15,30, dal Santuario di Caravaggio – Santa Maria del Fonte, tutti i membri della Comunità Magnificat cominciano il proprio cammino di crescita, dedicato alla riflessione su quattro delle sette lettere alle Chiese dell’Apocalisse.

La presentazione verrà proposta dai Responsabili generali nell’ambito della Giornata Comunitaria della Zona Tenda di Dio, che raccoglie le Fraternità del Nord Italia. L’evento sarà trasmesso in videoconferenza su Zoom con la traduzione simultanea in Inglese, Rumeno e Turco.

Ecco il testo della Presentazione del Cammino:

Carissimi fratelli e sorelle!

Con il cammino di quest’anno ci mettiamo in ascolto dello Spirito Santo per entrare in un processo di cambiamento e di purificazione.

Questo percorso lo faremo attraverso le lettere che lo Spirito detta a San Giovanni per le Chiese di Efeso, di Pergamo, di Sardi e di Laodicea raccolte nel libro dell’Apocalisse. Queste quattro chiese ci faranno da specchio con i loro pregi e difetti, con le loro conquiste e fragilità, con le battaglie che dovranno affrontare per non perdere la fede. C’insegneranno la fatica di andare controcorrente e lo sforzo della perseveranza per la custodia delle cose sante. Ci diranno come lottare e come non perdere il potere dell’Amore, perché solo chi sa resistere sa anche sperare, edificare e conservare una vita piena, una vita bella, una vita felice.

Beato chi legge e beati coloro che ascoltano le parole di questa profezia e custodiscono le cose che vi sono scritte: il tempo infatti è vicino” (Apocalisse 1, 3).

Pertanto, più che tappe da leggere, questo cammino, sarà un’esperienza da vivere. Se sapremo ascoltare ciò che lo Spirito Santo dice saremo anche in grado di fare passi di ri-surrezione, di ri-costruzione e di ri-conciliazione, ovvero di ri-nascita, sia personale che comunitaria.

Per aiutare questo processo di rinnovamento abbiamo voluto leggere queste antiche chiese alla luce delle nostre Quattro promesse di alleanza. Promesse che non solo gli alleati, ma anche tutti gli amici della Comunità possono prendere come riferimento per una vita cristiana più ricca e feconda.

La Chiesa di Efeso è una comunità perseverante che lotta per l’integrità della dottrina, ma che, nel tempo, ha perso la tenerezza fraterna. Essa ci farà riflettere su come praticare e custodire la nostra promessa di costruzione dell’amore.

La Chiesa di Pergamo è invece una realtà che si sta secolarizzando e che sperimenta al suo interno divisioni e contese. Questi contrasti sono conseguenza dall’annacquamento del Vangelo e ci porteranno a ragionare sul valore e la necessità del perdono permanente come strumento indispensabile per far crescere l’unità nella verità.

La Chiesa di Sardi è una comunità impegnata in tante belle opere, ma tutta auto-riflessa e auto-referenziale, senz’anima. Questa Chiesa, compiaciuta ed esteriore, ci spingerà ad andare alla sostanza della nostra promessa di servizio.

La Chiesa di Laodicea, infine, che è tiepida, statica e senza personalità ci apre alla verità su noi stessi: mi dice chi sono come cristiano e cosa c’è nel mio cuore, per poter intraprendere la via della povertà in piena coscienza.

Oggi come allora la Chiesa, sposa di Cristo, si mette alla sequela dell’Amen, dello Sposo che le parla e che la invita a rivestirsi di ogni grazia.

Nella Chiesa e per la Chiesa anche noi del Magnificat vogliamo rispondere prontamente al grido dello Spirito che ci ripete: Vieni!

Per questo ci auguriamo di essere una comunità fedele allo Sposo e alla Sua Chiesa, una comunità viva e feconda, un cantiere sempre aperto: il cantiere dell’Amore!

Lo Spirito e la sposa dicono: «Vieni!». E chi ascolta, ripeta: «Vieni!».
Chi ha sete, venga; chi vuole, prenda gratuitamente l’acqua della vita”.
(Apocalisse 22, 17)

I responsabili generali