Edizioni carismatiche in Romania

Forse non tutti, in Comunità, sanno che da pochi anni la Fraternità di Bucarest ha aperto una casa editrice, con la quale i nostri fratelli rumeni hanno la possibilità di far conoscere il Rinnovamento, quasi del tutto sconosciuto fino a dieci-quindici anni fa.

L’ultima “fatica editoriale” ha riguardato un progetto ancor più ambizioso: far conoscere ai pastori della Chiesa in Romania la grazia rappresentata dai movimenti ecclesiali e dalle nuove comunità per l’opera di evangelizzazione e di ricostruzione così necessarie in questo Paese dopo i decenni di dittatura di Nicolae Ceausescu. Infatti, pur essendo i cattolici in netta minoranza in un contesto prevalentemente ortodosso, si trovano anche in Romania alcuni tra i maggiori movimenti ecclesiali diffusi nel mondo. Così, per aiutare la Chiesa rumena e i suoi Pastori a comprendere queste nuove realtà aggregative sulle quali c’è ben poco di scritto in rumeno, padre Victor e Agneza hanno voluto procedere alla traduzione di tre volumi editi dal Pontificio Consiglio per i Laici sull’argomento, volumi che contengono testi fondamentali per comprendere e saper accogliere queste realtà.

Il lavoro è stato immane, ma alla fine i tre volumi hanno visto la luce. Sono gli atti del Congresso dei movimenti ecclesiali del 1998, tenutosi subito prima dello storico incontro di queste realtà con san Giovanni Paolo II in piazza San Pietro (I movimenti nella Chiesa); e gli atti di due seminari di studio per vescovi che il Pontificio Consiglio per i Laici ha organizzato nel 1999 e nel 2008 (I movimenti ecclesiali nella sollecitudine pastorale dei vescovi e Pastori e movimenti ecclesiali).

Per presentarli, la Comunità Magnificat presente in Romania ha organizzato un evento a dir poco straordinario in quei luoghi! Con la collaborazione della Nunziatura apostolica e dell’Arcidiocesi di Bucarest, con la disponibilità della Facoltà di Teologia romano-cattolica dell’Università di Bucarest e soprattutto con l’impegno di Agneza e padre Victor e dei fratelli e delle sorelle delle Fraternità e missioni rumene, le pubblicazioni sono state presentate ufficialmente nell’Aula magna della Facoltà di Teologia romano-cattolica dell’Università di Bucarest nel pomeriggio di sabato 4 ottobre 2014. All’incontro, padre Victor e Agneza hanno invitato il Segretario del Pontificio Consiglio per i Laici, il vescovo mons. Josef Clemens, ed era presente anche il vescovo ausiliare dell’arcidiocesi, S.E. mons. Cornel Damian, che la Comunità ha già conosciuto perché partecipò qualche anno fa al Convegno di Montesilvano.  Era presente anche il moderatore generale della Comunità Magnificat, Daniele Mezzetti, ed è stata invitata anche Francesca Acito, della Fraternità di Roma e officiale del Pontificio Consiglio per i Laici. Lo straordinario sta nel fatto che è stato il primo incontro ecclesiale tenutosi in Romania che ha radunato insieme membri di diversi movimenti ecclesiali: qualcosa che in Italia sembra ormai scontato… ma che non lo è affatto in questo Paese, in questa Chiesa.

Mons. Clemens, nella sua relazione, ha spiegato il pensiero del cardinale Joseph Ratzinger sui movimenti ecclesiali e le nuove comunità, partendo dal testo che “marca una vera svolta riguardo la valutazione e l’inserimento di queste nuove realtà associative nella Chiesa”, I movimenti ecclesiali e la loro collocazione teologica (presente nel volume I movimenti nella Chiesa), integrandolo con altri interventi del cardinale Ratzinger prima, e di papa Benedetto XVI poi. È importante, ha spiegato mons. Clemens, “avere un punto di riferimento sicuro e di ancoraggio provato”, motivando così la sua scelta di illustrare in questa occasione gli studi e il magistero del papa emerito, uomo dal “pensiero così profondo e attuale a riguardo delle nuove irruzioni dello Spirito” manifestatesi nella Chiesa con queste nuove realtà. Il testo dell’intervento, in italiano, è disponibile online, nel sito del Pontificio Consiglio per i Laici, e varrebbe la pena approfondirlo perché spiega davvero in modo chiaro il pensiero di un papa che con la sua acutezza teologica, ma soprattutto con il suo cuore di pastore, non ha fatto altro che promuovere e caldeggiare queste nuove realtà tra i vescovi di ogni Chiesa locale.

In seguito sono stati presentati i tre volumi, illustrati da mons. Damian, da una professoressa del Movimento dei Focolari, e da padre Victor, e poi ogni movimento si è presentato, raccontando qualche particolare sul loro ingresso in Romania. Suggestivi i racconti di Comunione e Liberazione e del Movimento dei Focolari, che iniziarono a entrare nel Paese già durante il regime comunista, quando era proibito importare idee e iniziative da fuori confine. Clandestinità, perquisizioni e interrogatori segnarono anche le loro attività.

Per i membri della Comunità Magnificat rumena la giornata del 4 ottobre era già iniziata in compagnia di mons. Clemens. Padre Victor e Agneza gli avevano chiesto, infatti, di incontrare solo la Comunità, e il momento è iniziato con un tempo di preghiera di lode e seguito dalla meditazione di mons. Clemens sui frutti dello Spirito nella comunità cristiana. In questa occasione, Daniele ha potuto rivolgere a mons. Clemens il ringraziamento della Comunità per aver accettato l’invito e per aver dato alla nostra realtà l’opportunità di organizzare un evento come quello che si sarebbe tenuto nel pomeriggio.